Meglio essere certificati? Certamente!
In un ambiente come quello attuale in cui tutto cambia velocemente, un professionista, specialmente se giovane, ha necessità di avere dei riconoscimenti formali del proprio sapere. Superando un esame di certificazione le proprie competenze saranno riconosciute anche dal mercato. Le ricerche condotte dal PMI (www.pmi.org ) indicano che, da qui al 2027, le aziende dovranno ricoprire quasi 2,2 milioni di nuovi ruoli orientati ai progetti ogni anno. Ciò significa che i Project Manager qualificati saranno molto richiesti. L’acquisizione di una certificazione accresce la considerazione professionale e offre opportunità di networking con una vasta comunità di professionisti che condividono gli stessi metodi di lavoro e con i quali è possibile un reciproco e proficuo scambio di esperienze.
Le certificazioni del PMI hanno un prestigio a livello mondiale, sono riconosciute e fortemente apprezzate a livello globale e aiutano i professionisti del Project Management a posizionarsi meglio sul mercato del lavoro. La certificazione più ambita al mondo è la PMP® del PMI, che per ottenerla bisogna innanzitutto frequentare un corso da almeno 35 ore. Ad esempio per saperne di più, visita la pagina informativa del nostro corso in preparazione all’esame PMP® del PMI, corso in e-learning blended, pensato proprio per chi non ha tempo e vuole formarsi per accrescere le proprie competenze o per certificarsi.
Altrimenti se cerchi una certificazione riconosciuta in Italia, addirittura “a norma di legge, puoi approfondire la certificazione della figura professionale del project manager, riconosciuta da ACCREDIA secondo la norma UNI 11648. Puoi approfondire l’argomento alla nostra pagina dedicata.