Ruolo del project manager:
Il Project Manager è la figura professionale che ha le competenze per identificare e organizzare tutto il lavoro necessario al raggiungimento degli obiettivi di progetto a cui l’intera organizzazione si affida. Il project manager è in grado di stabilire la dimensione e la complessità di tutto il lavoro necessario, le persone e le attrezzature indispensabili per tale lavoro, le tempistiche ed il budget stimati. Tale figura è utilissima non solo per pianificare che lavoro andrebbe fatto, in quanto tempo e a che costo, ma è un professionista specializzato nel coordinamento e nella comunicazione con tutte le persone coinvolte e/o impattate dal progetto.
Qual’è l’utilità?
Tutte le aziende e le organizzazioni del mondo lavorano per progetti o comunque, affrontano sicuramente nella loro vita iniziative uniche e temporanee (progetti, appunto) per il raggiungimento di obiettivi strategici (aumento del fatturato, ingresso in un nuovo mercato, aumento della reputazione percepita dai propri clienti, aumento della notorietà aziendale, crescita delle competenze, aggiornamento della tecnologia in uso, etc…). In ciascuna di queste iniziative un project manager con le competenze in project management può aiutare queste organizzazioni a raggiungere gli obiettivi, al costo più basso possibile, nel tempo più breve possibile e con la qualità più alta possibile.
Come si fa a diventare un project manager?
Bisogna studiare, esistono ormai tanti corsi e master specializzati sulla disciplina del project management, non è necessario essere laureati e/o specializzati in una disciplina specifica. Il project manager non è necessariamente un tecnico, è un ruolo manageriale e non un ruolo tecnico. Visita la nostra pagina dei corsi in e-learning blended, pensati proprio per chi non ha tempo e vuole formarsi per accrescere le proprie competenze o per certificarsi, puoi approfondirlo sulla pagina dedicata.
La professione del project manager è sempre più diffusa ed è una posizione lavorativa raggiungibile attraverso un percorso di studi specifico e si consolida ogni giorno con la pratica. Mi piace pensare che è una professione che per analogia alla figura del pilota d’aereo, necessita di molte “ore di volo” per diventare bravi, più progetti saranno gestiti e più si diventa bravi. Alla base di tutto però deve esserci una solida e robusta formazione nella disciplina, altrimenti il rischio è di improvvisare basandosi sul presunto talento o sull’aver visto fare … tutti elementi che non garantiscono il corretto esercizio della professione.
Tale professione ha ormai raggiunto una standardizzazione nel mondo, infatti le competenze e abilità necessarie per esercitarla sono molto ben descritte nella norma internazionale ISO 21502:2021 ed anche in Italia, non solo la norma è stata recepita ma è nata anche una norma specifica, la UNI 11648:2022. Se ti interessa l’argomento, puoi approfondirlo sulla pagina dedicata.
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